Dettagli
| Località: | Agno |
| Categoria: | Opere viarie |
| Committente: | Comune di Lugano |
| Altri progettisti: | Aeroplan AG, Rümlang |
| Impresa esecutrice: | Pavimentazione: Consorzio Lugano Airport (Implenia SA, Mancini & Marti SA, Walo Bertschinger SA, Ennio Ferrari SA) |
| Dati principali: | - asfalto fresato: ca. 3’800 m3 |
| Costi in CHF (IVA escl.): | Totale opere di genio civile: ca. 3'550’000.- |
| Progettazione: | Inizio: 2015 | Fine: 2016 |
| Esecuzione: | Inizio: 08.2016 | Fine: 12.2016 |
Descrizione
L’asfalto della pista di decollo/atterraggio (posato nel 1976) si presentava in pessimo stato a causa dei vecchi sistemi di pavimentazione, dell’usura dovuta all’esercizio sempre più intenso e dei numerosi interventi di rappezzo e sigillatura delle crepe susseguitisi negli anni.
Nel 1998 il Municipio di Lugano ci aveva incaricati di progettare il completo rifacimento dell’asfalto e del sottofondo per un tratto di ca. 900m. Sulla base di tale studio era stato stanziato il credito per eseguire l’opera.
L’intervento ha comportato la posa di un doppio strato di asfalto (14cm ACT32H+3cm AC8H) sulla larghezza di 15m nella parte centrale e del solo tappeto (3cm AC8H) nelle due fasce laterali di 7.50m l’una. Tale scelta progettuale ha consentito di poter asfaltare tutti i 1’350m di pista nell’intervallo di tempo di chiusura totale dell’aeroporto.
Parallelamente alla posa della nuova pavimentazione bituminosa si è proceduto anche alla sostituzione di tutte le bordure in cls, ormai in pessimo stato.
Oltre ai lavori di genio civile e pavimentazione è stato eseguito anche il grooving su tutta la pista per avere un ottimale coefficiente di attrito e un efficace sistema di smaltimento delle acque meteo (richieste UFAC).
Per allinearsi alle misure previste dalle norme per gli aeroporti di categoria C, si è proceduto anche all’allargamento delle due bretelle di accesso alla pista.
Il lavoro di pavimentazione è stato diviso in due fasi: 35 notti (22.08- 08.10.2016) per la sostituzione dei 2’700m di bordure (ca. 130m/notte) e 10gg (10-19.10.2016) per l’asfaltatura della pista con l’aeroporto chiuso e l’organizzazione del cantiere in doppia sciolta. la segnaletica è stata eseguita immediatamente dopo l’ultimazione dei lavori di pavimentazione.
Tutte le tempistiche sono state rispettate e il 20.10.2016 l’UFAC è intervenuta per omologare la pista. Purtroppo sono state riscontrate delle depressioni troppo evidenti in corrispondenza delle lampade in pista e quindi, dopo un primo intervento di emergenza sull’asfalto, l’UFAC ha concesso l’apertura della pista con riserva. Si è quindi deciso di sostituire le vecchie lampade, eseguendo un rappezzo della pavimentazione. Il 14.11.2016 sono iniziati i lavori (sempre e solo di notte) che sono terminati il 22.12.2016. Parallelamente a quest’ultima fase, sono iniziati anche i lavori per la realizzazione del grooving che sono durati 14 notti (04-19.12.2016). Dopo le ferie natalizie sono state messe in funzione le lampade di centro pista e il 18.01.2017 l’UFAC ha collaudato positivamente i lavori. Successivamente il 19.05.2017 è stato eseguito il collaudo formale con l’impresa.
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